Calendario Liturgico Regionale Siciliano
Ciclo Festivo C - Ciclo Feriale Dispari
Colore :Bianco
- S.Ambrogio, vescovo e dottore
- Memoria Obbligatoria
- Messa mattutina propria, pref. I o I/A di Avvento o della memoria Messa Vespertina: Tutto come alla Messa di domani
- Letture : LEZ.FER.
Is 30,19-21.23-26: A un tuo grido di supplica il Signore ti farà grazia.
Salmo 146: Beati coloro che aspettano il Signore.
Vangelo Mt 9,35-10,1.6-8 Vedendo le folle, ne sentì compassione. - MESSINA: Anniversario dell’ord. episc. di S.E. Mons. Giovanni Accolla (2016)
sabato della I settimana di Avvento (pari)
Prima lettura
Is 30,19-21.23-26
A un tuo grido di supplica il Signore ti farà grazia.
Dal libro del profeta Isaìa
Popolo di Sion, che abiti a Gerusalemme,
tu non dovrai più piangere.
A un tuo grido di supplica [il Signore] ti farà grazia;
appena udrà, ti darà risposta.
Anche se il Signore ti darà il pane dell’afflizione
e l’acqua della tribolazione,
non si terrà più nascosto il tuo maestro;
i tuoi occhi vedranno il tuo maestro,
i tuoi orecchi sentiranno questa parola dietro di te:
«Questa è la strada, percorretela»,
caso mai andiate a destra o a sinistra.
Allora egli concederà la pioggia per il seme
che avrai seminato nel terreno,
e anche il pane, prodotto della terra, sarà abbondante e sostanzioso;
in quel giorno il tuo bestiame pascolerà su un vasto prato.
I buoi e gli asini che lavorano la terra
mangeranno biada saporita,
ventilata con la pala e con il vaglio.
Su ogni monte e su ogni colle elevato
scorreranno canali e torrenti d’acqua
nel giorno della grande strage,
quando cadranno le torri.
La luce della luna sarà come la luce del sole
e la luce del sole sarà sette volte di più,
come la luce di sette giorni,
quando il Signore curerà la piaga del suo popolo
e guarirà le lividure prodotte dalle sue percosse.
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Salmo 146
Beati coloro che aspettano il Signore.
R
È bello cantare inni al nostro Dio,
è dolce innalzare la lode.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme,
raduna i dispersi d’Israele.
R
Risana i cuori affranti
e fascia le loro ferite.
Egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome.
R
Grande è il Signore nostro,
grande nella sua potenza;
la sua sapienza non si può calcolare.
Il Signore sostiene i poveri,
ma abbassa fino a terra i malvagi.
R
Canto al Vangelo (Is 33,22)
Alleluia, alleluia.
Il Signore è nostro giudice, nostro legislatore, nostro re: egli ci salverà.
Alleluia.
Vangelo
Mt 9,35-10,1.6-8
Vedendo le folle, ne sentì compassione.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.
Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».
Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
E li inviò ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».
Parola del Signore