Calendario Liturgico Regionale Siciliano
Ciclo Festivo C - Ciclo Feriale Dispari
Colore :Verde
- Mercoledì della XXIV settimana del Tempo Ordinario
- Ferie del tempo ordinario
- Opp. S.Roberto Bellarmino, vescovo e dottore - Mem.fac.(bianco)
Opp. S. Ildegarda di Bigen, vergine e dottore - Mem.fac.(bianco) - Messa a scelta
- Letture : 1Tm 3,14-16: Grande è il mistero della vera religiosità.
Salmo 110: Grandi sono le opere del Signore.
Vangelo Lc 7,31-35: Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto
Prima lettura
1Tm 3,14-16:
Grande è il mistero della vera religiosità.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo
Figlio mio, ti scrivo tutto questo nella speranza di venire presto da te; ma se dovessi tardare, voglio che tu sappia come comportarti nella casa di Dio, che è la Chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità.
Non vi è alcun dubbio che grande è il mistero della vera religiosità:
egli fu manifestato in carne umana
e riconosciuto giusto nello Spirito,
fu visto dagli angeli
e annunciato fra le genti,
fu creduto nel mondo
ed elevato nella gloria.
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Salmo 110
Grandi sono le opere del Signore.
R
Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
tra gli uomini retti riuniti in assemblea.
Grandi sono le opere del Signore:
le ricerchino coloro che le amano.
R
Il suo agire è splendido e maestoso,
la sua giustizia rimane per sempre.
Ha lasciato un ricordo delle sue meraviglie:
misericordioso e pietoso è il Signore.
R
Egli dà il cibo a chi lo teme,
si ricorda sempre della sua alleanza.
Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere,
gli diede l’eredità delle genti.
R
Canto al Vangelo (Gv 6,63)
Alleluia, alleluia.
Le tue parole, Signore, sono spirito e sono vita; tu hai parole di vita eterna.
Alleluia.
Vangelo
Lc 7,31-35
Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore disse:
«A chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così:
“Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”.
È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”.
Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli».
Parola del Signore